giovedì 16 aprile 2009

“Questione di cuore”: il nuovo film di Francesca Archibugi con Kim Rossi Stuart e Antonio Albanese

Il cinema Anteo e il cinema Apollo sono due dei pochi cinema che a Milano mantengono una programmazione esclusivamente d’autore, e propongono continuamente incontri con attori e registi, rassegne, aperitivi cinematografici, tè d’autore e numerose altre iniziative interessantissime.

Da brava sostenitrice e appassionata di cinema italiano, non mi sono lasciata sfuggire un’anteprima imperdibile che si è tenuta Giovedì scorso presso appunto il cinema Anteo (Via Milazzo 9): quella del nuovo film della regista romana Francesca Archibugi che uscirà nelle sale venerdì 17 Aprile. Oltre alla possibilità di poter vedere il film con due settimane di anticipo rispetto all’uscita e di poter pagare l’ingresso 4.50 €, che non è male rispetto ai 7 consueti, la semplice prenotazione telefonica mi ha dato l’opportunità di poter partecipare anche all’incontro che si è tenuto al termine della proiezione con la regista e l’intero cast del film.

“Questione di cuore” è il titolo emblematico di un film che racconta la storia di un’amicizia tra due uomini molto diversi, Angelo e Alberto, i quali si incontrano in una circostanza molto particolare: sono vicini di letto in ospedale dopo che hanno avuto entrambi un attacco di cuore.

Mentre Angelo (Kim Rossi Stuart), giovane carrozziere e padre di famiglia, conduce una vita semplice circondato dall’amore della sua famiglia, composta dalla moglie incinta Rossana (Micaela Ramazzotti) e dai due figli, Alberto (Antonio Albanese), cinico sceneggiatore cinematografico di successo, conduce una vita squilibrata, sfugge continuamente dalle relazioni e allontana le persone vicine, tra cui la giovane fidanzata (interpretata da Francesca Inaudi). Ognuno dei due protagonisti ha ciò che all’altro manca: Alberto sente nascere dentro di se un sentimento nuovo e genuino grazie all’incontro con il mondo popolare di Angelo, e trova nel nuovo amico la soluzione al vuoto e alla sofferenza della sua vita; Angelo è affascinato e arricchito dalla personalità esuberante e fantasiosa di Alberto e lo accoglie all’interno del suo nucleo famigliare facendolo diventare a tutti gli effetti un nuovo membro della famiglia.

L’amicizia che nasce tra i due protagonisti è nello stesso tempo paradossale e vera, straordinaria nella sua normalità: è proprio nello scontro tra due mondi così diversi che si sprigiona la drammaticità della storia oltre che gli spunti comici che dentro di essa si inseriscono; gli attori Kim Rossi Stuart e Antonio Albanese sono stati molto bravi nel trovare gli spazi comici all’interno di una vicenda drammatica, spesso grazie a momenti di improvvisazione sul set.

Inoltre l’amicizia tra Angelo e Alberto si evolve nel corso della storia: mentre appena conosciuti entrambi sentono la necessità di raccontarsi ininterrottamente in un flusso continuo di parole, dal momento in cui la loro confidenza si fa più densa smettono di parlare e iniziano a conoscersi ad un altro livello, attraverso i silenzi e gli sguardi. E’ proprio la capacità dei due di raccontarsi e comprendersi a rendere straordinaria la loro amicizia. A questo proposito l’Archibugi durante l’incontro che ha seguito la proiezione del film, ha voluto affermare la sua convinzione nel potere salvifico del racconto: “Senza il suo racconto la vita non avrebbe senso”.

A mio parere il film è meraviglioso e assolutamente da vedere: la sensibilità con cui la storia è raccontata e ogni sfumatura è riportata sulla scena, oltre alle straordinarie interpretazioni degli attori protagonisti, in particolare quelle di Kim Rossi Stuart e di Micaela Ramazzotti, rendono questo film speciale ed emozionante; nello stesso tempo il film è equilibrato dal punto di vista stilistico: non mancano mai momenti divertenti in cui si ride a crepapelle soprattutto grazie alla comicità esplosiva di Albanese.

Una piccola curiosità: ad un certo punto del film compaiono contemporaneamente sulla scena cinque guest star rappresentanti del cinema italiano: Carlo Verdone, Stefania Sandrelli, Paolo Virzì, Paolo Sorrentino e Daniele Luchetti.

Visto che (purtroppo) i film italiani di solito rimangono nelle sale per un tempo limitato, vi consiglio di andare a vedere “Questione di cuore” il prima possibile!


Se volete avere informazioni sulla programmazione o sulle prossime anteprime visitate il sito dell’Anteo:


http://www.spaziocinema.info/


Qui potete vedere il trailer del film:


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